Italia, povero paese.... ieri =oggi=domani

E' tutto molto strano. Un italiano normale, la mattina quando si alza vede il calendario (anno 2014)e mentre fa colazione ascolta le notizie che i vari TG forniscono. Oggi si parla di maltempo, di allagamenti, di morti, di enondazioni, di scuole chiuse etc., ma siamo nel 2014 ? Ricordo che tanti anni fà,erano gli anni ottanta, si mormorava che la fine del mondo sarebbe stata prevista dopo il 2000, in alternativa si prospettava un nuovo mondo, la tecnologia l'avrebbe dovuta fare da padrone cambiando molte abitudini e sopratutto portando nuove infrastrutture. Ma nulla di tutto questo è accaduto. Oggi 6 novembre 2014, riferendosi al maltempo, Mauro Grassi, direttore della struttura di missioni contro il dissesto idrogeologico di Palazzo Chigi, parla di allarme "viola" che equivale a situazione molto difficile e massima allerta. La metropolitana della capitale è bloccata da questa mattina, causa allagamenti in alcune stazioni della metro (banchine), duranti i giorni normali, i vagoni della stessa metropolitana sono stracolmi, ignorando i divieti di accesso oltre il limite consentito di persone per ciascun vagone. Perchè dobbiamo aspettare un incidente per capire e dare un limite? se diversi anni fà non si fosse costruito ai margini dei fiumi tutto questo oggi non sarebbe accaduto. Nel mio articolo mostro un passato ed un presente che diventerà futuro ed inoltre vorrei chiudere con un grazie a Striscia la notizia, soltanto grazie a loro all'interno della metropolitana annunciano "attenzione borseggiatori". Che paese strano.

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